L’infertilità di coppia è una problematica cha ha notevole rilevanza su una vasta area di popolazione. Il fenomeno, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), colpisce, nei paesi industrializzati come l’Italia, il 15-20% delle coppie in età fertile.
L’incidenza del fenomeno ha subito un incremento progressivo negli ultimi 20 anni. Tra le cause si possono elencare:
Da alcuni anni molti centri per la diagnosi e la terapia dell’infertilità raccomandano l’agopuntura per diverse condizioni mediche. Tra queste la sindrome dell’ovaio policistico, l’endometriosi, i problemi di riserva ovarica, la scarsa qualità del liquido seminale e il controllo degli effetti collaterali dei farmaci somministrati (ad esempio gonfiore e nausea).
COME FUNZIONA L’AGOPUNTURA
L’agopuntura può aumentare la fertilità aumentando l’afflusso di sangue all’utero, regolando gli ormoni della riproduzione e riducendo l’infiammazione.
AGOPUNTURA E PMA
Gli specialisti consigliano di iniziare l’agopuntura circa 3 mesi prima di iniziare i trattamenti previsti dalle varie tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Tuttavia anche interventi più tardivi possono comunque dare buoni risultati.
In caso di ovodonazione, molti Centri esteri provvedono essi stessi a praticare in sede l’agopuntura subito prima e subito dopo il transfer dell’embrione per aumentare la percentuale di successo.
A transfer avvenuto, solitamente si effettuano ancora 2 sedute di agopuntura. In alcuni casi è consigliabile continuare le sedute fino alla dodicesima settimana per diminuire il rischio di aborto.
Scrivici su WhatsApp